l' Un-tà-tà :: il periodico che si arrotola ::

Quante stupide galline che si azzuffano per niente.




Strane presenze...
Sono quelle di nuove sigle che giocano al fascismo... Hanno niente e niente portano. Credono nella forza, ma la forza è niente senza il controllo*. Le loro azioni sono folklore del passato...
Da parte nostra solidarietà con Lab. Rebeldia e Spazio Newroz.
C★S★B★

*Yoda, maestro Jedi

FILIPPESCHI SEI PREZIOSO!


da: inventati.org/africainsieme.

"Apprezzo il lavoro delle associazioni del Progetto Rebeldia: non sempre ne condivido le posizioni, ma questo non mi impedisce di dire che la loro attivita' e' preziosa". Lo ha detto il candidato Sindaco del Partito Democratico Marco Filippeschi, intervenendo ad un'assemblea di campagna elettorale nel quartiere S. Marco, presso i locali della circoscrizione 4. Filippeschi ha incontrato le associazioni della zona, alle quali ha esposto i suoi programmi di riqualificazione delle periferie. "Le circoscrizioni", ha spiegato, "sono state abolite con l'ultima legge Finanziaria, e oggi la nostra citta' si trova priva di strumenti di partecipazione decentrata: per questo, e' necessario valorizzare di piu' il ruolo delle parrocchie, dei circoli ARCI, dei gruppi di volontariato attivi nei quartieri". Molte associazioni della zona S. Marco hanno chiesto che i locali della circoscrizione 4 siano trasformati in centro socio-culturale, a disposizione dell'associazionismo e dei cittadini. Una richiesta fatta propria anche dai consiglieri di circoscrizione del PD, e che Filippeschi ha rilanciato: "in ogni quartiere vi devono essere luoghi di questo tipo, spazi per le associazioni".

Proprio su questo tema sono intervenuti i rappresentanti del Progetto Rebeldia, richiamando l'urgenza di una politica per gli spazi sociali in citta', e in particolare nella zona Stazione: in proposito, i rappresentanti di Rebeldia hanno sollecitato il candidato a trovare una soluzione per l'area di Via Battisti, dove attualmente operano le loro associazioni. Un'area che, come noto, il Comune ha destinato a terminal degli autobus di linea, e che per questo dovra' essere abbandonata dai gruppi che vi hanno sede.

"La questione di Via Battisti", ha spiegato Filippeschi, "e' molto delicata, perche' li' il Comune ha previsto un progetto ambizioso di riqualificazione urbanistica al quale non sarebbe giusto rinunciare: per Rebeldia si dovra' trovare una soluzione alternativa". "Intanto", ha aggiunto il candidato del PD, "vorrei raccogliere l'invito che mi hanno fatto le associazioni, e venire a visitare i locali di Rebeldia". Un proposito che e' stato accolto con favore dai gruppi di Via Battisti.

Al termine del dibattito, Filippeschi ha pero' criticato le associazioni di Rebeldia per le posizioni da loro assunte sul tema sicurezza: "le preoccupazioni per l'ordine pubblico", ha detto il candidato Sindaco, "sono largamente diffuse in citta', e non sarebbe giusto ignorarle".


RIFIUTI E CONSUMISMO

RIFIUTI E CONSUMISMO: IL PARADIGMA DELLA DECADENZA


DI MASSIMO FINI - Il gazzettino.

L'emergenza rifiuti in Campania, che si fa ogni giorno più esplosiva, è una metafora del modello di sviluppo occidentale e del suo possibile, anzi probabile, destino. In genere si addebita la responsabilità di tale emergenza agli amministratori locali, ai governi nazionali, di sinistra o di destra, ai vari commissari straordinari, agli interessi della camorra e allo stesso popolo partenopeo poco incline, per storica indole, all'ordine. E queste responsabilità, naturalmente ci sono. Ma il nocciolo della questione non è affatto qui.

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Narrativa terapeutica per simpatiche canaglie ★ pianonedo@inventati.org

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UN CAPPUCCINO, GRAZIE

Hey tu massone! Perchè mi guardi male? di p.franceschetti

GIUSTIZIA PER FABIO


da micciacorta.it
- Giustizia per Fabio - La controversa vicenda giudiziaria che ha colpito Fabio Canavesi e un appello al sottosegretario Manconi.
Si raccolgono le adesioni all'appello
Fabio Canavesi è in carcere ormai da quasi 7 anni.
Era stato arrestato con l’accusa di aver partecipato alla tragica rapina di via Imbonati nel 1999 a Milano dove era rimasto ucciso un agente di polizia. Assolto da questa accusa e da quella vicenda, Canavesi si è visto tuttavia condannare in primo, in secondo grado e infine in Cassazione a 27 anni di carcere per una diversa rapina.

Una pena, in ogni caso decisamente sproporzionata, comminata a seguito della condanna suffragata solo dalla parola di un “pentito”, che ha ricevuto in cambio soldi, programma di protezione e scarcerazione. La ricostruzione del “pentito” è contraddetta da dati fattuali e altre testimonianze ben più attendibili, quali quella delle guardie giurate vittime della rapina.

Noi vogliamo che il caso venga riaperto e ridiscusso, che Fabio che da 7 anni dichiara di essere innocente, torni a casa, vogliamo che si parli di giustizia


leggi tutta la notizia

HO VISTO COSE CHE..

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Tanfucio chiama.. Licio risponde

dal 'Bugiardone' - angoletto fatto apposta per giustificare il misero stipendietto di Andrei (Rossi e/o Russi) Ciucca.

Ho visto cose… che voi uomini non credereste.
Bastioni della cultura organizzare tornei di calcio per Playstation;
intraprendenti Rossi e lavoratori in Nero;
mangiapreti servire al tavolo dei preti;
zelanti evangelizzatori Ratzisti scendere in piazza contro le feste neopagane;
rivoluzionari ciechi schierarsi a fianco di reazionari con undici decimi;
patetici frikkettoni dimenticarsi che il “flower power” è made in USA;
città pendenti raddrizzate in sintesi;
navi da guerra in fiamme nella scia di Orione;
ho visto raggi C luccicare al buio vicino alle Porte di Tannhauser;
profeti della cultura giocare a “M’ama non m’ama” con la Margherita (RIP);
ho visto gente di Pisa perdersi a Istambul e non tornare più;
ho visto Bela Lugosi mangiare per fame, ma senza gioia, un hamburger a Hollywood;
borghesi visionari prendersi gioco della nomenclatura;
tutti quei momenti…saranno perduti…nel tempo…come lacrime…nella pioggia…
è tempo di morire…e risorgere, con una risata che vi seppellirà tutti… soprattutto, ho visto compagni in cattiva compagnia.
Guadagnare meno, Guadagnare tutti!

Nudo come Dio l'ha fatto in Vaticano: Arrestato.

Francese nudo e ubriaco suona una campana in Vaticano

L'Arco delle Campane è uno dei tre ingressi del Vaticano
L'Arco delle Campane è uno dei tre ingressi del Vaticano
 

Roma, 17 ottobre 2007 - Abbigliato al modo in cui è venuto al mondo, un uomo è riuscito in una impresa da Guinnes: ha suonato una campana in Vaticano eludendo controlli e sorveglianza .

IL FATTO - Un cittadino francese senza fissa dimora, è riuscito a salire, verso le cinque di questa mattina, fino all'ingresso dell'Arco delle Campane, al Vaticano. L'uomo avrebbe avuto anche il tempo di far suonare una delle campane.
Secondo quanto si è appreso, senza alcun indumento addosso, era in stato di ebbrezza ed in evidente stato confusionale. E' stato bloccato dai gendarmi e consegnato alle autorità Italiane che lo hanno sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio.

DOVE - L'Arco delle Campane, che si trova sulla sinistra della Basilica di San Pietro, è considerato uno dei tre ingressi dello Stato del Vaticano ed è sorvegliato dalla Guardia Svizzera Pontificia. 

Tratto da www.romaone.it

La prossima volta 'gioca jouer!'

La notizia, apparsa sul Secolo XIX è qui tratta da www.ivg.it.

>> Salutiamo gli amic@ di In Vivo Veritas: la prossima volta, ragazzi, suonate "gioca jouer" e vedrete che farete contenti tutti


Savona. Cantano “Bella Ciao” e il padrone del locale stacca la spina. “E’ una canzone politica, e qui non si fa politica…”.

(...)

.: Dammi una mano, dammi una mano ad incendiare il regime birmano :.


- Il Cantiere Sanbernardo marzialmente si schiera solidale col popolo birmano e i suoi pacifici monaci.

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- foto archivio S.I.S.M.A..
- Nella Foto: pacificamente un Monaco Buddista addestra un pericolosissimo gatto a combattere al posto suo contro l'esercito a Yangon.

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