In Cantiere

ELECTRIC PARTY SONGS - dell'Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards - Giovedi 18 febbraio ore 21.00



L’Open Program team del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards presenta Electric Party Songs. Sotto la guida di Mario Biagini, Open Program dà vita ad un flusso di canti e azioni basati sulla poesia del poeta Americano Allen Ginsberg (1927-1997).
Gli attori del gruppo hanno elaborato e composto tutte le canzoni, accostandosi al significato, ai ritmi e alle sonorità del testo parlato come semi della creazione musicale e drammatica. La varietà dei loro retroterra genera un corpo musicale che trae ispirazione da una molteplicità di generi: blues, rock, pop, opera, country, punk e fonti tradizionali. Lo spettacolo è pieno di energia, di vitalità, ironia e malinconia grazie alla forza giovane ed alle spudorate sincerità ed onestà dei giovani attori.

Browar Pub. Polonia, Wroclaw Foto: Lillis Taylor


Con: Itahisa Borges Méndez, Lloyd Bricken, Cinzia Cigna, Davide Curzio, Marina Gregory, Timothy Hopfner, Agnieszka Kazimierska, Felicita Marcelli, Alejandro Tomás Rodriguez, Chrystèle Saint-Louis Augustin, Julia Ulehla.

Regia: Mario Biagini



Il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards desidera ringraziare Bill Reichblum & Kadmus, Inc. per il corrente sostegno.


Per i testi di Allen Ginsberg, Copyright © by the Allen Ginsberg Trust, used with permission of The Wylie Agency LLC.

GIRL WITH THE GUN :: domenica 14 febbraio :: ore 22:15

ORE 21E30 WARM UP: PZzO&Fonx (BLACK FRIDAY CREW/RITMO RADIO SHOW)
ORE 22E15 GIRL WITH THE GUN

GIRL WITH THE GUN , ovvero Matilde Derubertis e Populous.
Lei ha alle spalle anni di chitarre elettriche e soavi vocalizzi nell'indie-pop band Studiodavoli , lui continua a condurre le sue sperimentazioni elettroniche con la cult label berlinese Morr Music.
Insieme danno vita a un progetto che azzera i loro trascorsi.
Girl With The Gun ha come punto di partenza il folk, il jazz e la musica cinematica.
Molti sono gli ospiti che aiutano il duo a creare un percorso sonoro malinconico e trasognato, con un gusto per i suoni di altri tempi: il cantautore Giorgio Tuma in primis, coautore di due brani; i jazzisti Marco Bardoscia, Randy Abaticola e Alessio Borgia; l'ex-Slowdive (Shoegaze band di culto) Simon Scott; Short Stories, cantante newyorkese ormai "partner in crimes" di Populous; il polistrumentista James Banbury, ex-The Auters e collaboratore anche di Natalie Imbruglia, U2 e Tricky .

DON ZAUKER TALK SHOW :: sabato 13 febbraio :: H22


il papa nazingher (il papa finto, per capirsi!..) vuole un esorcista (ma anche più!) in ogni diocesi. allora, per non dì sempre di no! s'è n'è invitato uno di tutto rispetto.Amen!..



WWW.DONZAUKER.IT
burp!..hops!..amen!

Se il Papa non va alla Sapienza, Don Zauker va al Cantiere Sanbernardo!

Sabato 13 Febbraio 2010, infatti, Daniele Caluri ed Emiliano Pagani - gli autori del fumetto DON ZAUKER, ESORCISTA - porteranno sul palco del Cantiere Sanbernardo di Pisa il loro spettacolo “Testimoni dello Spirito 2010”...dello Spirito di Don Zauker, naturalmente!

MAD KID :: sabato 23 gennaio:: ore 22




ore 19:30

aperitivo musicato


ore 22:00

MAD KID

.: Telefon Tel Aviv :: Dom 14 giu 09 :.


.: telefon tel aviv :: dom. 14 giu 2009 :: ore 21.00 :.

A dispetto del nome scelto dal duo, originari di New Orleans, i Telefon tel aviv hanno operato soprattutto a Chicago. Le loro fatiche discografiche non hanno mai suscitato il clamore di altre opere, anche minori, di colleghi ben più quotati, tuttavia il fil rouge che unisce il loro debutto, accolto in maniera entusiastica dalle riviste di settore, all'ultimo Immolate Yourself è ben riconoscibile. La storia iniziò un decennio fa, nel 1999, una storia che, seppur in penombra, ha segnato sotterraneamente l'approccio all'elettronica moderna. Contemporaneamente ad altri gruppi tedeschi e scandinavi, i Telefon Tel Aviv sono riusciti ad amalgamare in una pasta sonora tanto densa e compatta alcuni aspetti dell'elettronica cosidetta glitch, esplosa nella seconda meta' degli anni '90, con una forte vena melodica. Ereditando buona parte del loro bagaglio tanto dalla chillout music quanto, in ultima istanza, dall'elettronica da ballo, i due musicisti hanno coniato un sound magari non originalissimo ma che, in alcuni frangenti, sfiora corde di pura poesia.

UN NEW YORKER: il cinema di AMOS POE dall'11 al 17 Maggio @ Cantiere Sanbernardo INGRESSO GRATUITO


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UN NEW YORKER: il cinema di AMOS POE
Cantiere Sanbernardo dall'11 al 17 Maggio
Retrospettiva completa dedicata al regista newyorkese Amos Poe. Da Blank Generation a Empire II, dal CBGB's all'Empire State Building, un viaggio nella New York underground, i suoi volti e i suoi luoghi, in 30 anni di produzione cinematografica. Punk, No wave, documentario e Tv sperimentale fino al recente movimento del Remodernist film, il percorso di un autore che ha segnato il nuovo cinema americano.
PROGRAMMA RASSEGNA
Lunedì 11 maggio
ore 19.00 Apertura rassegna: introduzione di Adriano Aprà (critico cinematografico)
ore 20.00 Aperitivo No Wave
ore 21.30 Unmade Beds (1976) a seguire The Foreigner (1978)
Martedì 12 maggio
ore 21.30 Subway riders (1981) a seguire Alphabet City (1984)
Mercoledì 13 maggio
ore 21.30 Tripley Bogey on a 5 par hole (1990) a seguire Dead Weekend (1994)
Giovedì 14 maggio ore
21.30 Frogs for Snakes (1998) a seguire Steve Earle: just an american boy (2004)
Venerdì 15 maggio ore
22.00 "Tv Party's party" serata dedicata al Glenn O'Brien's Tv Party con Amos Poe, il sindaco del Comune di Sanbernardo, The Zen Circus, Fracula, Bombman, Ico e Totino e sorprese internazionali. La serata sarà trasmessa in live streaming.
Sabato 16 maggio ore
17.00 incontro con il regista Amos Poe ore
21.30 Night Lunch (1975) a seguire Blank Generation (1976)
Domenica 17 maggio

ore 21 Empire II (2007)

Tutti i film saranno in lingua originale

Per la disponibilità e il contributo alla rassegna il Cantiere ringrazia
Danny Vinik - Brinkfilm (www.brink.com)
Victoria Cohen (www.victoriacohen.com)
Roberto Baldassarre (www.robertobaldassarre.com)
Rosemary Markowsky (www.rhovc.com)


Link:
www.amospoe.com


Introduzione di Adriano Aprà (critico cinematografico)

DAEDELUS live @ Cantiere Sanbernardo Dom. 10 Maggio ore 21.30


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DAEDELUS live
Cantiere Sanbernardo Domenica 10 maggio - 21.30
Artefice di un mondo sonoro subito identificabile il californiano Daedelus è uno degli artisti più originali ed imprevedibili dell’attualità elettronica, la cui proposta sfugge ad ogni etichetta. La sua ricerca lo vede alternarsi come produttore e performer tra strumenti elettrici vintage ed elettronici, tra congegni autocostruiti e l’impiego di giocattoli, di stampanti per computer ed altro ancora per creare affreschi sonori dai montaggi incalzanti.

Nella sua musica si susseguono ritmi IDM e melodie per bambini, tracce hip-hop e contributi di ospiti di rilievo quali Busdriver, Mf Doom, Abstract Rude, Madlib, High Priest. Le esibizioni di Daedelus, come quella raccolta nel cd di recente pubblicazione “Live At Low End Theory”, lo hanno già imposto come uno tra i performer più avvincenti, in Usa, Giappone ed Europa. Dal vivo Daedelus si apprezza per l’energia e la vitalità dei suoi show, che affronta con il suo elaborato set di suoni e strumenti, in avvolgenti sequenze sonore che spiazzano e stupiscono.


Link:
www.myspace.com/daedelusdarling
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