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ven 23 NATALOCH ★ ore 19

ALOCH DISCHI e CANTIERE SANBERNARDO presentano:
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NATALOCH festa di sopravvivenza natalizia
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ven. 23 Dicembre dalle 19.00 a mezzanotte
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dalle ore 20.00: Chef Armandolive cooking
Dalle ore 22.00 inizio esibizioni musicali:
CANDRA
INES FELICIENNE
DA FIERA

Prima e dopo MISSAGGIO DISCHI
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Vieni presto / sostieni ALOCH e il Cantiere San Bernardo

Il Sogno di 100 Candele

SenzaFiloMusiContest & Cantiere Sanbernardo
sono lieti di Presentare:
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    Il Sogno di 100 Candele
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SABATO 26 NOVEMBRE
open act ;
ore 19:15 Daphné Bérénice
Primo spettacolo
ore 20:00 Il Sogno di 100 Candele
Secondo spettacolo
ore 22:00 Il Sogno di 100 Candele

e’ gradita e consigliata la prenotazione

scrivere su whatsapp al numero 3441807120

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L SOGNO DI 100 CANDELE
Il sogno di 100 candele è un concerto realizzato con meccanismi sonori artigianali autoprodotti, che si attivano attraverso il calore delle candele: suoni piccoli, minuti e armonici per un rituale di ascolto di ciò che è sottile e invisibile.
Frutto di anni di progettazione, Il sogno di 100 candele è una riflessione, poetica e musicale, sul rapporto tra oscurità e luce, silenzio e armonia, vuoto e pieno, che incanta e rapisce lo sguardo.
Il concerto prevede la presenza sul palco di 25 strumenti azionati a candela e di due o più musicisti, ad improvvisare sulle trame melodiche di questo enorme ed unico carillon.
Il progetto è stato ideato e realizzato da Fabio Bonelli, in collaborazione con Buji e Teatro delle Moire e con l’aiuto e il consiglio di molti amici e colleghi.
Il progetto è stato presentato in prima assoluta al teatro OutOff di Milano per il Danae Festival nell’ottobre del 2021.
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Daphné Bérénice (Bruxelles, 1995)
Di madre greca e di padre belga, terza figlia di una famiglia con una gatta, Anastasie. Ha studiato canto lirico, teatro e arte-terapia in Belgio. Ora canta, recita, scrive, e accompagna le persone – bebè, bambini, ragazzi, cresciuti e grandi con situazioni speciali, o no – condividendo i suoi modi di fare e di essere. Si è trasferita a Pisa a settembre 2021 per (una ricerca dopo laurea in arte-terapia) prendere l’aria italiana e avvicinarsi a ciò che l’interessa in Italia : certi modi di vivere, di amare e di fare musica e comunità insieme.

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evento facebook

Istanti Sonori 4: Sanna, Di Sacco, Ricci, Bambini

Tecniche Estese e Cantiere SanBernardo presentano:
ISTANTI SONORI #4
terza edizione – autunno-inverno 2019-2020

1° set – quartetto:
Eugenio Sanna – chitarra amplificata, listerelle metalliche, cellophane, voce
Andrea Di Sacco – sampler
Edoardo Ricci – trombone, clarinetto basso, sassofono contralto e soprano
Stefano Bambini – batteria, percussioni, set personalizzato

2° set – formazioni prestabilite con gli ospiti:
David Lucchesi – chitarra elettrica, piccola elettronica, oggetti
Marco Carvelli – trombone, elettronica
Dario Arrighi – elettronica
Sara Fontana – chitarra elettrica, oggetti, pedali

Venerdì 17 gennaio 2020 – ore 21,30
al Cantiere SanBernardo, via Pietro Gori – Pisa

info@cantieresanbernardo.com

Istanti Sonori #3: Fontana, Traverso, Ravenda, Arrighi, Carvelli Live

Tecniche Estese e Cantiere SanBernardo presentano:
ISTANTI SONORI #3
terza edizione – autunno-inverno 2019-2020

1° set – trio:
Sara Fontana – chitarra elettrica, oggetti, pedali
Roberto Kabuy Traverso – batteria, set personalizzato
Isolina Ravenda – voce

duo:
Dario Arrighi – elettronica
Marco Carvelli – trombone, elettronica

2° set – solo:
Guy-Frank Pellerin – sassofono soprano
Eugenio Sanna – chitarra amplificata, lamiere, palloncini, cellophane, voce
David Lucchesi – chitarra elettrica, piccola elettronica, oggetti

Venerdì 13 dicembre 2019 – ore 21,30
al Cantiere SanBernardo, via Pietro Gori – Pisa

info@cantieresanbernardo.com

Nel suo terzo appuntamento per la stagione autunno-inverno 2019-2020, la rassegna Istanti Sonori apre i battenti del Cantiere San Bernardo di Pisa a una certa frangia di musicisti più o meno giovani e provenienti dalle estrazioni musicali le più disparate, facenti parte di un certo tessuto del tutto toscano, forse sotterraneo, refrattario e difficile a essere inquadrato negli schemi odierni e i capricci più in voga che il mercato musicale imporrebbe e la cui anima sonora si affida con fiducia ai meandri e risvolti che un suono celato, occulto e intestino ma anche evidentemente urbano, ne conduce da anni il percorso.
Venerdì 13 dicembre alle ore 21,30, nello spazio concerti del Cantiere San Bernardo di via Pietro Gori a Pisa, è la volta dunque, di due formazioni di grossa attenzione. Nel primo set infatti, si esibirà Il trio duo formato da Sara Fontana alla chitarra elettrica, oggetti e pedalini, dalla cantante e vocalista Isolina RavendaRoberto Kabuy Traverso (batteria-set personalizzato) e a seguire il duo con Dario Arrighi all’elettronica e Marco Carvelli (trombone, elettronica).
Nel secondo set invece, i musicisti sopraddetti e secondo lo spirito ormai consolidatosi della rassegna, si combineranno in formazioni prestabilite con gli ospiti: GuyFrank Pellerin (sassofono soprano), Eugenio Sanna (chitarra amplificata, listerelle metalliche, cellophane, voce), David Lucchesi (chitarra elettrica, oggetti, piccola elettronica).
Per descrivere l’entità di questa serata del tutto speciale, occorre dire che la musica, al pari di tutte le arti, ha il potere, è sempre stato così, di descrivere lo stato sociale della collettività di appartenenza. E’ il riflesso di essa e in essa si rispecchia. E’ descrittiva della città in cui si esprime, ove la città stessa ha un suo suono, che è il prodotto del grado di civiltà in atto. Fare e creare della musica, costituisce per ogni musicista, un’azione creatrice assai potente e  di grossa responsabilità.
E’ inutile dire che la musica stessa, attraverso i suoi  vari impulsi e manifestazioni, costituisce un valido strumento per comunicare istanze e messaggi che inducono i suoi fruitori e il pubblico dei frequentatori dei concerti, a riflettere e meditare sulle questioni fondamentali che ogni essere umano si pone, anche in relazione alla sua comunità di appartenenza e allo stato sociale.
Quanto ai musicisti, Sara Fontana e Dario Arrighi ( https://www.facebook.com/progettononame;  https//progettononame.bandcamp.com/) fanno parte entrambi del Progetto No Name, progetto che si ispira a un fondamentale amore per i suoni da cui tutti gli esseri umani sono circondati; Marco Carvelli è un trombonista che ama mescolare un sound propriamente strumentale a colori di tipo elettroacustico; Roberto Kabuy Traverso, dopo aver studiato il jazz propriamente detto, approda alla musica improvvisata per la quale si rivela un ottimo e duttile interlocutore.
 

Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it

uno dei fondatori del C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa negli anni ‘80, 

è un musicista che si prodiga fin da questo periodo, per la diffusione e lo sviluppo  della musica improvvisata, attraverso concerti dal vivo, seminari, workshop, incontri, dibattiti, scritti e articoli. Ha suonato con la maggior parte dei musicisti contemporanei e non.

 

GuyFrank Pellerin

di origine franco-canadese, ha militato nelle file della gloriosa Celestial Communication Orchestra di Alan Silva, suonando con i musicisti emblematici del free-jazz (Bobby Few, Noel Mc Ghie, Frank Wright

Isolina Ravenda cantante e vocalista di origine francese ed educatrice, dotata di grandi qualità vocali ed espressive, partecipa fin dagli anni ’80 a gruppi di improvvisazione con i maggiori musicisti.
 
David Lucchesi  (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/…/metzeng) è un giovane musicista emergente toscano agguerrito e ormai rodato, dal forte cipiglio creativo e che suona stabilmente nell’ensemble elettroacustico Vip Cancro, del cui gruppo è imminente l’uscita di un cd.
La  rassegna Istanti Sonori giunta al suo terzo anno organizzata dall’etichetta Tecniche Estese e in collaborazione con lo stesso Cantiere San Bernardo di Pisa, ha per obiettivo la diffusione e la conoscenza agli ascoltatori e ai musicisti, della contemporanea musica improvvisata quale forma d’arte, la cui espressione è proseguita nei secoli fino ad oggi, essendo veicolata nel tempo da tutti quegli artisti espressivi di ogni genere, che si sono assunti l’impegno di proseguirne il discorso passandosi il testimone e lavorando attorno a nuovi materiali, sperimentando e esplorando nuovi territori, spinti da un impulso istintivo, fondamentale, creativo e  inarrestabile.
Ci sono però dei grossi e illustri precedenti in materia di improvvisazione, avvenuti negli anni, nella antichissima, austera e magnifica chiesa di San Bernardo a Pisa, un tempo sede della fondazione delle monache cistercensi in Italia, nel 1135 e luogo oggi preposto ad una fitta e intensa attività musicale, spazio culturale e di ricerca.
Negli anni 80‘, infatti si era svolta in questo luogo, una parte delle rassegne indette dal C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa e con le stesse amministrazioni comunali di quegli anni in collaborazione con le associazioni culturali e artistiche.
Da li sono passati infatti, musicisti storici del calibro di Raphael Donald GarrettLeo SmithAlvin Curran, Tamia e molti altri in anteprima e in anticipo per quei tempi.
In due anni di attività, “Istanti Sonori“, ha presentato davanti a un pubblico numeroso, entusiasta, composito, attento e competente, molti musicisti che hanno fatto dell’improvvisazione una pratica d’arte e di vita quotidiana e fornendo dei “ritratti sonori” di coloro la praticano, in un affresco di quanto sta avvenendo in Italia e un pò ovunque nel resto del globo, circa lo stato attuale della contemporanea musica improvvisata, della sua vitalità e freschezza, tale da essere recepita sia dagli adulti alla ricerca di nuove sensazioni e stimoli, come anche dai bambini, che mossi dalla curiosità e da uno stupore del tutto creativo e originario, esplorano il mondo dei suoni con rinnovata meraviglia.
La serata avrà inizio alle 21,30 in maniera abbastanza puntuale. E’ assai importante ricordare che il Cantiere San Bernardo, costituisce da svariati anni un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale.

Istanti Sonori #2: Genta, Lucchesi, Pellerin, Sanna Live

Tecniche Estese e Cantiere SanBernardo presentano:
ISTANTI SONORI #2
terza edizione – autunno-inverno 2019-2020

1° set – solo:
Virginia Genta – sassofono sopranino amplificato

2° set – solo:
David Lucchesi – chitarra elettrica, piccola elettronica, oggetti

3° set – solo:
Guy-Frank Pellerin – sassofono soprano

4° set – solo:
Eugenio Sanna – chitarra amplificata, listerelle metalliche, palloncini, cellophane, voce

5° set – ensemble:
Virginia Genta, David Lucchesi, Guy-Frank Pellerin, Eugenio Sanna

Venerdì 22 novembre 2019 – ore 21,30
al Cantiere SanBernardo, via Pietro Gori – Pisa

info@cantieresanbernardo.com

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La ripresa della rassegna Istanti Sonori, avvenuta nel mese di ottobre con il workshop “Il Suono dell’Improvvisazione” condotto da Eugenio Sanna, presso lo spazio del Cantiere San Bernardo di Pisa e che ha visto un folto numero di iscritti, riprenderà il via ora con i concerti dal vivo per la terza edizione dell’autunno-inverno del 20192020.

Venerdì 22 novembre 2019, l’onore del primo set è infatti dato al  concerto della  multifiatista proveniente dal nord Italia, Virginia Genta (http://www.virginiagenta.altervista.org/), in questo serata al sassofono sopranino amplificato e approdata ai misteri improvvisativi fin da quand’era molto giovane, dall’approccio delicato, profondamente creativo, spontaneo e naturale e come lei stessa afferma, protesa nella ricerca di una possibile connessione con l’universo. E’ anche disegnatrice e illustratrice dal momento che la maggior parte delle copertine dei suoi dischi, sono ideati da lei stessa. Ha collaborato con musicisti di tutto il mondo e dal 2003 lavora stabilmente e indefessamente nel Jooklo Duo, un duo con il percussionista e batterista Davide Vanzan.
Durante la sua attività musicale poliedrica, irrequieta e multiforme che l’ha portata a girare un pò in tutto il globo, alla cui base c’è evidentemente un grosso desiderio di conoscenza, è stata anche una musicista e  collaboratrice della Merce Cunningham Dance Company, esibendosi insieme a Takehisa Kosugi e John Paul Jones.

Ma la serata di venerdì 22 novembre proseguirà in una serie di soli: nel secondo set è previsto quello di David Lucchesi (chitarra elettrica, piccola elettronica e oggetti); nel terzo GuyFrank Pellerin (sassofono soprano); nel quarto Eugenio Sanna (chitarra amplificata, listerelle metalliche, palloncini, voce) e nel quinto ed ultimo set un ensemble finale.

David Lucchesi (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/2016/03/18/metzengerstein/) è un giovane musicista emergente toscano agguerrito e ormai rodato, dal forte cipiglio creativo.
(http://www.diaforia.org/diaforiablog/tag/david-lucchesi/)

Guy-Frank Pellerin (https://plustimbre.com/artists/pellerin.html) di origine franco-canadese, ha militato nelle file della gloriosa Celestial Communication Orchestra di Alan Silva, suonando con i musicisti emblematici del free-jazz (Bobby Few, Noel Mc Ghie, Frank Wright).
(https://soundcloud.com/guy-frank-pellerin-1)

Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it e http://preparedguitar.blogspot.com/2016/01/eugenio-sanna-13-questions.html) è un musicista e scrittore che si prodiga fin a partire dagli anni ‘80 per la diffusione e lo sviluppo  della musica improvvisata, attraverso concerti dal vivo, seminari, workshop, incontri, dibattiti, scritti e articoli.
La rassegna “Istanti Sonori” che viene organizzata dall’etichetta “Tecniche Estese”, in collaborazione con lo stesso Cantiere San Bernardo di Pisa, ha per obiettivo la diffusione e la conoscenza agli ascoltatori e ai musicisti, della contemporanea musica improvvisata quale forma d’arte, la cui espressione è proseguita nei secoli fino ad oggi, essendo veicolata nel tempo da tutti quegli artisti espressivi di ogni genere, che si sono assunti l’impegno di proseguirne il discorso passandosi il testimone e lavorando attorno a nuovi materiali, sperimentando e esplorando nuovi territori, spinti da un impulso istintivo, fondamentale, creativo e inarrestabile.
Ci sono però dei grossi e illustri precedenti in materia di improvvisazione, avvenuti negli anni, nella antichissima e magnifica chiesa di San Bernardo a Pisa, un tempo sede della fondazione delle monache cistercensi in Italia, nel 1135.
Negli anni ’80, si è svolta in questo spazio infatti, una parte delle rassegne indette dal C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa in collaborazione con le stesse amministrazioni comunali di quegli anni.
Da li sono passati infatti, musicisti storici del calibro di Raphael Donald Garrett, Leo Smith, Alvin Curran, Tamia e molti altri in anteprima e in anticipo per quei tempi.
In due anni di attività, “Istanti Sonori“, ha presentato davanti a un pubblico numeroso, entusiasta, composito, attento e competente, molti musicisti che hanno fatto dell’improvvisazione una pratica d’arte e di vita quotidiana e fornendo dei “ritratti sonori” di coloro la praticano, in un affresco di quanto sta avvenendo in Italia e un pò ovunque nel resto del globo, circa lo stato attuale della contemporanea musica improvvisata, della sua vitalità e freschezza, tale da essere recepita sia dagli adulti alla ricerca di nuove sensazioni e stimoli, come anche dai bambini, che mossi dalla curiosità e da uno stupore del tutto creativo e originario, esplorano il mondo dei suoni con rinnovata meraviglia.
E’ assai importante ricordare che il Cantiere San Bernardo, costituisce da svariati anni un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale.

Istanti Sonori #1: workshop di improvvisazione con Eugenio Sanna

Tecniche Estese e Cantiere SanBernardo presentano:
ISTANTI  SONORI #1
terza edizione – autunno-inverno 2019-2020

Primo incontro con il workshop:
“Il suono dell‘improvvisazione”
con Eugenio Sanna

Venerdì 25 ottobre 2019 – ore 15,00-19,00
al Cantiere San Bernardo, via Pietro Gori – Pisa

Per informazioni e iscrizioni: tel. 334 236 63 24
o scrivere a: sanna.eugenio@gmail.com

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La ripresa della rassegna Istanti Sonori dedicata alla diffusione e conoscenza della musica improvvisata e organizzata dall’etichetta discografica “Tecniche Estese”, in collaborazione con la stessa associazione del Cantiere SanBernardo, riprende il via, questa volta a partire dall’autunno del 2019, per proseguire con appuntamento mensile, fino a maggio del 2020, arricchita di un calendario di sorprese.
La rassegna ha per obiettivo la diffusione e la conoscenza agli ascoltatori e ai musicisti, della contemporanea musica improvvisata quale forma d’arte, la cui espressione è proseguita nei secoli fino ad oggi, essendo veicolata nel tempo da tutti quegli artisti espressivi di ogni genere, che si sono assunti l’impegno di proseguirne il discorso passandosi il testimone e lavorando attorno a nuovi materiali, sperimentando e esplorando nuovi territori, spinti da un impulso istintivo, fondamentale, creativo e  inarrestabile.
Ci sono però dei grossi e illustri precedenti in materia di improvvisazione, avvenuti negli anni, nella antichissima e magnifica chiesa di San Bernardo a Pisa, un tempo sede della fondazione delle monache cistercensi in Italia, nel 1135.
Negli anni ’80, si era svolta in questo spazio infatti, una parte delle importanti attività indette dal C.R.I.M.  (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa e con le stesse amministrazioni comunali di quegli anni, in collaborazione e sinergia con le associazioni culturali e artistiche.
Da li sono passati infatti, musicisti storici del calibro di Raphael Donald GarrettLeo SmithAlvin Curran, Tamia e molti altri in anteprima e in anticipo per quei tempi.
Nei mesi precedenti di gennaio, febbraiomarzo e aprile e maggio del 2019, “Istanti Sonori“, ha presentato davanti a un pubblico numeroso, entusiasta, composito, attento e competente, molti musicisti che hanno fatto dell’improvvisazione una pratica d’arte e di vita quotidiana e fornendo dei “ritratti sonori” di coloro la praticano, in un affresco di quanto sta avvenendo in Italia e un pò ovunque nel resto del globo, circa lo stato attuale della contemporanea musica improvvisata, della sua vitalità e freschezza, tale da essere recepita sia dagli adulti alla ricerca di nuove sensazioni e stimoli, come anche dai bambini, che mossi dalla curiosità e da uno stupore del tutto creativo e originario, esplorano il mondo dei suoni con rinnovata meraviglia.
Quest’anno la partenza prevista, è affidata al workshop “Il suono dell’improvvisazione”, un incontro a carattere teorico-esperenziale, su idea e progetto del musicista Eugenio Sanna e che si terrà venerdì 25 ottobre, nello spazio del Cantiere SanBernardo, in via Pietro Gori, dalle ore 15,00 fino alle 19,00.

Quanto al contenuto del workshop, una prima parte, è dedicata dunque alla discussione, amplificazione e condivisione di alcuni temi, aspetti più o meno teorici ma in ogni caso, concetti legati al grande dibattito che avviene da moltissimo tempo ormai, attorno alla contemporanea musica improvvisata e con riferimento ai due testi-chiave, ormai storici: “Note sulla natura della musica creativa” di Leo Smith (edizione originale “Creative Music”, tradotto dal Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale – C.R.I.M. di Pisa e edito da Nistri-Lischi nel 1982) e il celeberrimo “L’Improvvisazione” di Derek Bailey.
Due testi intensi e ricchi di preziosi suggerimenti e visioni del mondo, che fanno della musica improvvisata una vera e propria arte da utilizzarsi anche nella vita quotidiana. La scoperta di poter improvvisare in musica come anche in altri campi espressivi, coincide spesso con l’esistenza di un potere segreto che è insito in ogni individuo che si voglia esprimere con qualsiasi mezzo artistico.

Per quanto riguarda la parte esperenziale del workshop in se stesso, verranno proposti degli esercizi atti a sviluppare una propria capacità improvvisativa, sia attraverso lo strumento che non. Gli esercizi saranno eseguiti sia nella formula del solo, del duo, trio, quartetto, fino all’insieme collettivo di tutti i partecipanti. In ogni caso qualsiasi esercizio suggerito, avrà sempre a che fare con una metodologia completamente improvvisativa.

Il seminario è aperto ai musicisti che suonino qualsiasi strumento ma anche a tutti coloro che provengano da altre aree espressive, quali la danza, la scrittura, il teatro ecc… e a qualsiasi persona che fosse interessata a partecipare, per motivazioni personali.

Occorre precisare che l’accento è posto dunque sul concetto di improvvisazione in maniera totale, ampia e allargata e non idiomatica. Verrà sviluppato inoltre il concetto di ascolto interiore ed esteriore, per poter per poter arrivare attraverso esso, a nuove sonorità mai utilizzate, tessuto e nutrimento fondamentale della musica improvvisata. Per quanto riguarda il gruppo stesso, l’ottica è spostata sia su di una modalità di manifestazione collettiva, verso una finalità di ricerca di un suono e di una espressione globale, sia di un approccio individuale e personalizzato per ciascun partecipante.

Tutti coloro che intendano partecipare al workshop, devono portare con se lo strumento musicale in loro dotazione: chitarre, amplificatori, cavi, strumentario a fiato, batterie ecc…

Per informazioni e iscrizioni: tel. 334 236 63 24
o scrivere a: sanna.eugenio@gmail.com

E’ assai importante ricordare che il Cantiere SanBernardo, costituisce da svariati anni un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale.

Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it/ vedi anche: http://preparedguitar.blogspot.com/2016/01/eugenio-sanna-13-questions.html) chitarrista originale e versatile e musicoterapeuta, conduce da sempre una ricerca di rigore estremo che non conosce compromessi. Ha partecipato dal 1976 fino al 1986, alla fondazione del C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) a Pisa, città dove attualmente vive. Ha suonato con i maggiori musicisti contemporanei ed esponenti della musica improvvisata ma anche con artisti provenienti da altre aree espressive: Peter Kowald, Derek Bailey, Roger Turner, Edoardo Ricci, John Zorn, Giovanni Canale, Tristan Honsinger, Stefano Bartolini, John Edwards, Giuseppe Chiari, Edoardo Marraffa, Steve Noble, Luca Tilli, Tony Rusconi, Massimo Simonini, Sebi Tramontana, Thomas Lehn, Tiziana Bertoncini, Esther Lamneck, Eric Lyon, Ute Volker, Eddie Prevost, Patrizia Oliva, Stefano Giust, Paed Conca, Carlo Actis Dato, Mauro Orselli, Phil Minton, Liz Allbee, Marco Cristofolini e molti altri. Interessato alla fusione di diversi linguaggi artistici, partecipa e progetta perfomance anche con danzatori quali Douglas DunnRoberto Castello, Cheryl Banks, Manrico Fiorentini, Katie Duck, Charlotte Zerbay, Paola Lattanzi.  A partire dal ’94, viene invitato a tenere periodicamente delle lezioni sulla musica improvvisata dal Dipartimento di Musica Elettronica e Contemporanea della New York University, per gli studenti di quella università. Per dodici anni ha portato avanti un laboratorio di musica per la casa circondariale G.Don Bosco di Pisa e dal 2001 fino ad oggi ha condotto due laboratori con finalità espressive e terapeutiche, per un’associazione di riabilitazione psicosociale, nella stessa città in cui risiede. Per oltre un anno è stato il conduttore e ideatore del workshop permanente “Il suono dell‘improvvisazione”, il cui obiettivo è quello di diffondere attraverso la formazione didattica, ai musicisti e al pubblico, l’arte dell‘improvvisazione e che si è tenuto ogni quarto venerdì del mese al Teatro Rossi di Pisa.

 

Istanti Sonori #5: Lucchesi – Abati e Dieci Ensemble

Tecniche Estese e Cantiere San Bernardo presentano:
ISTANTI SONORI – quinto appuntamento

Programma della serata:
Presentazione alla stampa dei due CD:
Lucchesi/Ciampalini (etichetta Tecniche Estese 01, 2017)
Dieci Ensemble (etichetta Setola di Maiale SM3 100, 2016)

1° set duo:
David Lucchesi – chitarra elettrica, oggetti
Cristina Abati – viola, violoncello

2° set, DIECI ENSEMBLE con:
Eugenio Sanna – chitarra amplificata, oggetti, voce
Maurizio Costantini – contrabbasso
Cristina Abati – violoncello, viola
Edoardo Ricci – trombone, clarinetto basso, sax alto, soprano e sopranino
Guy-Frank Pellerin – sassofono baritono, tenore, soprano, gong
Marco Baldini – tromba, sordine, oggetti
Giuliano Tremea – voce, scacciapensieri
Stefano Bambini – batteria, elettronica
Andrea Di Sacco – sampler app

Venerdì 17 Maggio 2019 – ore 21,30
Cantiere San Bernardo, via Pietro Gori, Pisa

per informazioni: www.cantieresanbernardo.com
info@cantieresanbernardo.com

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Venerdì 17 maggio del 2019 alle ore 21,30 presso lo spazio del Cantiere San Bernardo di Pisa in via Pietro Gori, prenderà il via il quarto ed ultimo della appuntamento della stagione, per la rassegna “Istanti Sonori”, dedicata alla musica improvvisata e organizzata dall’etichetta discografica “Tecniche Estese”, in collaborazione con la stessa associazione del Cantiere San Bernardo.
Questa rassegna ha per obiettivo la diffusione e la conoscenza agli ascoltatori e ai musicisti, della contemporanea musica improvvisata quale forma d’arte, la cui espressione è proseguita nei secoli fino ad oggi, essendo veicolata nel tempo da tutti quegli artisti espressivi di ogni genere, che si sono assunti l’impegno di proseguirne il discorso passandosi il testimone e lavorando attorno a nuovi materiali, sperimentando e esplorando nuovi territori, spinti da un impulso istintivo, fondamentale, creativo e inarrestabile.
Ci sono però dei grossi e illustri precedenti in materia di improvvisazione, avvenuti negli anni, nella antichissima e magnifica chiesa di San Bernardo a Pisa, un tempo sede della fondazione delle monache cistercensi in Italia, nel 1135.
Negli anni 80′, si era svolta in questo spazio infatti, una parte delle rassegne indette dal C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa in www.e con le stesse amministrazioni comunali di quegli anni e associazioni culturali e artistiche.
Da li sono passati infatti, musicisti storici del calibro di Raphael Donald Garrett, Leo Smith, Alvin Curran, Tamia e molti altri in anteprima e in anticipo per quei tempi.

Nei mesi precedenti di gennaio, febbraio, marzo e aprile del 2019, “Istanti Sonori”, ha presentato davanti a un pubblico numeroso, entusiasta, composito, attento e competente, molti musicisti che hanno fatto dell’improvvisazione una pratica d’arte e di vita quotidiana e fornendo dei “ritratti sonori” di coloro la praticano, in un affresco, di quanto sta avvenendo in Italia e un pò ovunque nel resto del globo, circa lo stato attuale della contemporanea musica improvvisata, della sua vitalità e freschezza, tale da essere recepita sia dagli adulti alla ricerca di nuove sensazioni e stimoli, come anche dai bambini, che mossi dalla curiosità e da uno stupore del tutto creativo e originario, esplorano il mondo dei suoni con rinnovata meraviglia.

L’ultimo concerto in programma per la rassegna musicale Istanti Sonori, è quello previsto per venerdì 17 maggio alle ore 21,30.
La serata è suddivisa in vari momenti.
Nella prima parte avrà luogo la presentazione alla stampa e al pubblico e dei due c.d.: Lucchesi/Ciampalini (etichetta Tecniche Estese n° 01,2017) e quello del Dieci-Ensemble (etichetta Setola di Maiale, n° SM3 100, 2016).

La seconda parte è invece dedicata alla musica con i due set dal vivo: il primo con il duo David Lucchesi (chitarra elettrica, oggetti, live electronics)/Cristina Abati (violoncello, viola) e il secondo con lo stesso Dieci Ensemble, con:
Eugenio Sanna – chitarra amplificata, oggetti; Maurizio Costantini – contrabbasso; Cristina Abati – violoncello, viola; Edoardo Ricci – trombone, clarinetto basso, sax alto, soprano, sopranino; Guy-Frank Pellerin – sax baritono, tenore, soprano gong; Marco Baldini – tromba, sordine, oggetti; Giuliano Tremea – voce, scacciapensieri; Stefano Bambini – batteria, elettronica; Andrea Di Sacco – sampler.

David Lucchesi (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/…/metzeng…) è un giovane musicista emergente toscano agguerrito e ormai rodato, dal forte cipiglio creativo, che si cimenterà in un duo inedito con Cristina Abati (www.cristinaabati.net/biografia), quest’ultima oltre che musicista, attrice e performer, già facente parte del Dieci-Ensemble.

ll Dieci-Ensemble (vedi su Facebook: @dieciensemble) nasce da un’idea e sotto la guida di Eugenio Sanna musicista e chitarrista originale e versatile e musicoterapeuta, già uno dei membri fondatori del C.R.I.M. (Centro di Ricerca per l’Improvisazione Musicale), che conduce da sempre una ricerca di rigore estremo che non conosce compromessi (www.eugeniosanna.it e preparedguitar.blogspot.com/…/eugenio-sanna-13-questions.ht…) il cui organico racchiude, attualmente, nove musicisti tra i migliori attivi nella nostra penisola, alcuni dei quali, più giovani e non, hanno caratterizzato, innovato e rinnovato la storia della musica e del jazz contemporaneo, essendo dei veri e propri precursori e pionieri.
Edoardo Ricci e Guy-Frank Pellerin sono veri innovatori nella sperimentazione di ance e bocchini. Il primo in Italia è stato tra i precursori di un profondo rinnovamento nel mondo italiano dell’avant-jazz; il secondo di origine franco-canadese, ha militato nelle file della gloriosa Celestial Communication Orchestra di Alan Silva, suonando con i musicisti emblematici del free-jazz (Bobby Few, Noel Mc Ghie, Frank Wright…)
Marco Baldini, Cristina Abati e Maurizio Costantini, sono tra i fondatori del gruppo di musica contemporanea e improvvisata Blutwurst; Giuliano Tremea, il vocalista-cantante, proviene dai “detriti” di una certa scena del punk europeo; Andrea Di Sacco e Stefano Bambini, hanno partecipato insieme ad altri nel 1976 alla fondazione del C.R.I.M. di Pisa, portando avanti per dieci anni, fino al 1986, un’ingente attività musicale, seminariale, concertistica.

La serata avrà inizio alle 21,30. E’ assai importante ricordare che il Cantiere San Bernardo, costituisce da svariati anni un grosso punto di riferimento per la realtà urbana della città di Pisa, essendo promotore sia di eventi teatrali di ricerca, presentazione di libri e testi nuovi, nel campo dell’editoria, manifestazioni a carattere nazionale. internazionale, di grande spessore culturale e impegno sociale.