BELA LUGOSI UNDEAD |☆| Halloween Night


Bela Lugosi Halloween
programma:
dalle h. 20.00: suoni lugubri e aperitivi diabolici.
_alle h.22.30: Dracula. di Tod Browing. (1931)
a mezzanotte: White Zombie. di Victor Halperling. (1932)
[...]

IO SONO IL CONTE DRACULA, IO SONO IL RE DEI VAMPIRI, IO SONO IMMORTALE

BELA LUGOSI UNDEAD

Creature della notte, il momento è finalmente giunto. La notte della vigilia d’Ognissanti è ormai alle porte… gioite! Il Conte è tra noi! Bela “Dracula” Lugosi ci prenderà per mano e ci accompagnerà nel sottomondo, tra i suoi umidi meandri e le sue torbide fogne. Passeremo un mese abbondante in compagnia di vampiri, gorilla, spettri, alieni, ma, soprattutto, del più aristocratico e malinconico interprete della stagione d’oro dell’horror cinematografico hollywoodiano.
Bela Blasko, affermato attore teatrale, commissario alle Attività Artistiche del Governo Proletario Ungherese giunge ad Hollywood sul finire del 1923, in fuga dalla sua Ungheria, devastata dalla repressione della rivoluzione comunista. Dopo essere stato a Berlino, dove oltre al teatro reciterà in numerose pellicole, Bela si imbarcherà da Trieste su un piroscafo per New Orleans, in clandestinità, con la qualifica di assistente alle macchine.
Giunto in America, la buona salute e il suo fisico atletico e vigoroso lo aiuteranno a passare la selezione eugenetica dell’ufficio immigrazione. Accompagnato sempre dal suo piccolo bagaglio, contenente il frac nero a falde larghe con risvolti di seta, di tessuto Tricot Oudinot, Bela comincerà a lavorare per piccoli teatri e in qualche produzione cinematografica minore. Nel 1927 avrà il fatidico incontro con il suo destino: interpreterà Dracula, dal romanzo di Bram Stoker, nella riduzione teatrale curata da Hamilton Deane e rappresentata per la prima volta a Londra nel 1924. Quando Tod Browning convincerà la Universal a portare al cinema il celebre Conte transilvano, Bela Lugosi intratterrà con la signora Stoker, ultima erede di Bram, una fitta corrispondenza e la convincerà a cedere i diritti del romanzo per soli 40 mila dei 200 mila dollari richiesti in partenza (il vampiro è prima di tutto un grande seduttore)! Nel 1931, dunque, esce Dracula, regia di Tod Browning (il regista più maledetto di Hollywood, autore di Freaks), Bela Lugosi interpreta il Conte Dracula.
Interpretazione non è il termine adatto per descrivere quello che sarà il Dracula di Bela Lugosi. Bela Lugosi, non interpreta Dracula, Bela Lugosi è Dracula; vive in una villa a strapiombo su un dirupo, completamente avvolta da tetre edere, sui battenti delle porte campeggiano enormi vampiri di bronzo, si dice che all’interno non vi sia nemmeno uno specchio e che la servitù sia costituita esclusivamente da cinesi sordomuti, nel giardino invece della tipica piscina, o di sfarzose fontane, si possono trovare lapidi di marmo…è lo stesso Bela ad assicurare che la casa è stregata, ma che d’altronde non si può sfuggire alla propria maledizione!
La stella di Lugosi brillerà a lungo, ma la sua è una luce nera, marchiata da quel tono di decadenza proprio del personaggio e che, a partire dalla fine degli anni quaranta, lo travolgerà. La disperazione del viale del tramonto porterà Bela a diventare morfinomane. Gli ultimi anni della vita del Conte saranno segnati da povertà, disperazione e follia. I fantasmi di Bela, alimentati fino alla bulimia dalla droga, si libereranno tutti nell’incontro con Edward D. Wood Jr., regista tanto inetto, quanto innamorato del cinema e del vecchio vampiro ungherese. Bela troverà in Ed il suo ultimo amico e con lui darà vita a tre straordinarie pellicole: Glen or Glenda, Bride of the Atom (uscito con il titolo Bride of the monster) e il famigerato Plan 9 from outer space. Fascino tenebroso, ingenuità infatil-senile, delirio oppiaceo, boom economico e produttori senza scrupoli in cerca di sensazionalismo becero, questi gli ingredienti dell’ultima fase della vita terrena di Mr. Lugosi. Bela morirà il 16 agosto del 1956 pronunciando queste parole: “Io sono il conte Dracula, io sono il re dei vampiri, io sono immortale!”. Dalla testimonianza dell’ultimo visitatore venuto ad inchinarsi davanti al cadavere di Bela si è saputo che, all’uscita dall’ospedale, egli vide un enorme pipistrello nero levarsi in volo e fuggire verso il tramonto…la spoglia mortale di Bela Lugosi sarà sepolta nel cimitero di Holy Cross a Los Angeles avvolta nel suo mantello nero foderato di rosso.
Bela Lugosi continuerà a vivere, in molteplici incarnazioni, dal tributo dei Bauhaus e di tutta la controcultura Gotica, all’appropriazione (forse indebita) di thrasher come Rob Zombie, fino alla recente, commovente interpretazione di Martin Landau nel capolavoro “Ed Wood” di Tim Burton.
Da mercoledì 31 ottobre, notte di Halloween, anche gli scagnozzi del Cantiere San Bernardo renderanno omaggio al Conte presentando nei locali all’angolo di via Pietro Gori a Pisa una rassegna cinematografica articolata in quattro appuntamenti: dalle 20 di mercoledì 31 ottobre, aperitivo diabolico e suoni lugubri per introdurre come si deve la visione alle 23 di Dracula di Tod Browning, rigorosamente in lingua originale (ma con i sottotitoli…non abbiate PAURA!!) e, a mezzanotte, White Zombie di Victor Halperling, è richiesto un abbigliamento consono all’occasione.
La rassegna proseguirà nelle domeniche 11 novembre, 25 novembre e 2 dicembre a partire dalle ore 21.30, toccando le fasi successive della carriera di Bela: il periodo dei mostri anni ‘40 (Human Monster e The Ape Man), la parodia (Ghosts on the loose con gli East Side Kids e Il cervello di Frankenstein con Boris Karloff e Gianni e Pinotto!), fino agli ultimi film con Edward D. Wood…e poi chissà!!


TUTTI AVVERTITI, TUTTI INVITATI.